Opera Prima
Opera Prima nasce alla fine degli anni settanta per volontà di Alfredo Roagna. L'idea alla base del vino? Assemblare diverse annate di Nebbiolo, in modo da ottenere un vino che sia summa e sintesi dei migliori millesimi, smussando le diversità tra le varie annate.
L’etichetta è frutto dell'estro del giovane Alfredo e della sua volontà di creare un vino rivoluzionario, "di contrasto", per contestare un'epoca storica in cui la denominazione aveva scarso valore.
Nel corso degli anni gli assemblaggi variano da un minimo di due a un massimo di quattro diverse vendemmie. Il vino nasce da viti vecchie di Nebbiolo dei diversi vigneti, matura poi in botti di rovere neutro e cemento e al raggiungimento di una maturazione ottimale viene assemblato.
Opera Prima porta un numero romano che ne identifica l'edizione, a partire dalla Opera Prima III.